Mi chiamo Frankenstin
regia di Stefano Andreoli
Tra scambi ritmati ed esilaranti, parrucche, brevi sketch musicali e coreografati e strani accenti transilvanici, gli attori si sdoppieranno nelle loro diverse personalità sceniche.
Riconoscimenti:
2020-2021
Premio del pubblico
Media voto del pubblico: 8,877
Premio miglior regia
Motivazione: Trasposizione originale e non banale di un grande classico della narrativa, del cinema e del teatro musicale. L'impianto scenico vede i 5 attori alternarsi nell'interpretazione dei vari personaggi con grande ritmo e originalità. Ottimo gioco degli spazi e dei tempi che dà vita, musica e movimento ad una storia sempre esilarante e capace di grande coinvolgimento e partecipazione del pubblico.
Menzione speciale della giuria tecnica per Manuela Clerici.
Motivazione: ottima capacità attoriale e grande versatilità che vengono fuori in una messinscena incalzante ed esilarante che valorizza la notevole verve comica dell'attrice, capace di un'interpretazione di talento che si evince per tutta la durata della pièce grazie all'efficace resa dei personaggi brillanti come quello di Inga
Nomination come migliore attore per Stefano Andreoli e Guido Santi e come migliore attrice per Manuela Clerici.
2019-2020
VI Edizione Concorso Nazionale Teatrale Portici in Teatro – Premio Antonio Allocca
Premio come Miglior Spettacolo Critica TV - Premio Antonio Allocca
Motivazione di Ernesto Lama: "Il celebre e controverso protagonista, figlio della penna di Mary Shelley, riprende nuovamente vita in una brillante ed incalzante messinscena teatrale in grado di catalizzare il pubblico per i ritmi frenetici e l'uniformità del livello attoriale. Particolare il lavoro di regia che denota in modo caratteristico ogni singola scena, seguendo un ideale storyboard e una impostazione assimilabili a quella delle odierne serie TV, grazie ad apprezzabili e calzanti scelte musicali, espedienti scenografici e giochi di luce. Eccelso, vibrante, dinamico, lavoro ideale per un approccio sul grande schermo"
Nomination come miglior Regia
Concorso Teatro GATaL
Primo premio nella sezione Prosa
Motivazione: “Interpretazione e caratterizzazione dei personaggi eccellenti. La presenza di un attore esperto fa da motore trainante alla riuscita del lavoro. Scenografia, trucco e vestiario sono essenziali e funzionali ai numerosi cambi di scena”
Locandina originaria: